Le sfide di Security nei Sistemi Cyber-Fisici (CPS): la protezione da parte di possibili attacchi malevoli

I Sistemi Cyber-Fisici (CPS) rappresentano una delle evoluzioni più avanzate della tecnologia moderna. I CPS, nascono dall’integrazione tra il mondo digitale e quello fisico, combinando sensori, attuatori, reti di comunicazione e software avanzati per il controllo e il monitoraggio in tempo reale di infrastrutture critiche, impianti industriali, smart building e molte altre applicazioni. Questa convergenza permette di creare infrastrutture avanzate in grado di raccogliere dati, monitorare processi in tempo reale e prendere decisioni in autonomia o semi-autonomia, portando benefici in termini di efficienza, produttività e qualità dei servizi in diversi settori.

Tuttavia, proprio questa interconnessione espone questi sistemi a numerose vulnerabilità di sicurezza, rendendoli un obiettivo privilegiato per attacchi malevoli sempre più sofisticati.

Le principali minacce di security ai CPS

La security dei sistemi cyber-fisici rappresenta uno dei principali elementi per garantire l’affidabilità e la continuità operativa degli stessi. Per questo, si occupa di prevenire eventuali attacchi malevoli che hanno, tra i principali obiettivi, quelli di interrompere o compromettere il funzionamento dei sistemi. Tra le principali minacce di security si trovano:

  • Accessi informatici non autorizzati: i dispositivi connessi all’interno del sistema cyber-fisico sono spesso esposti a reti non sicure o non sufficientemente protette, lasciando spazio all’insorgere di vulnerabilità nei protocolli di comunicazione e/o nelle configurazioni di sicurezza, permettendo agli attaccanti di poter ottenere un accesso illecito al sistema.
  • Attacchi fisici: essendo dispositivi ibridi, i CPS possono subire compromissioni dirette attraverso manomissione fisica dei componenti, tra i quali sensori, attuatori o altri dispositivi fisici che si occupano della raccolta di dati e della loro trasmissione ad un sistema centrale per l’elaborazione. Questo attacco potrebbe inoltre propagarsi a livello software, minando la sicurezza dell’intero sistema.
  • Attacchi informatici coordinati: il software di gestione dei CPS può essere infettato da ransomware e attacchi DDoS (Distributed Denial of Service), che potrebbero rispettivamente bloccare l’acceso ai sistemi/dati critici di un’azienda, in genere fino al momento del pagamento di un riscatto, ma anche rendere inutilizzabile un’intero sistema, ad esempio sovraccaricando la capacità operativa di una rete/di un sistema nel caso di attacchi DDoS.

Strategie di protezione dei CPS

Per mitigare le minacce di security e garantire un livello di sicurezza adeguato, è essenziale adottare un approccio olistico alla protezione dei CPS. Alcune strategie chiave includono:

  • Segmentazione della rete: isolare le reti CPS dalle reti aziendali tradizionali riduce il rischio di propagazione degli attacchi.
  • Cifratura dei dati: proteggere le comunicazioni tra i componenti CPS tramite protocolli di crittografia avanzati impedisce intercettazioni e manomissioni.
  • Cyber Threat intelligence: adottare strumenti di difesa contro possibili attacchi informatici e individuare eventuali punti deboli all’interno della rete aziendale.
  • Hardening dei dispositivi: ridurre la superficie di attacco applicando patch di sicurezza regolari e limitando i privilegi di accesso.
  • Monitoraggio continuo: utilizzare sistemi di monitoraggio come il sistema di rilevamento delle intrusioni (Intrusion Detection Systems – “IDS”), per individuare attività sospette in tempo reale e avvisare gli operatori prima che la minaccia cominci a propagarsi.
  • Intelligenza artificiale e analisi comportamentale: effettuare analisi ed interventi mirati in ottica di sicurezza “predittiva” al fine di anticipare eventuali minacce prima che si trasformino in attacchi concreti (es. sistemi di anomaly detection basati su AI possono rilevare comportamenti anomali e attivare misure di mitigazione in tempo reale).
  • Training del personale: rendere consapevoli operatori ed amministratori di sistema delle principali minacce di security ai sistemi CPS al fine di prevenire attacchi di ingegneria sociale e garantire una risposta tempestiva ad eventuali incidenti.

Conclusione

La protezione dei Sistemi Cyber-Fisici è rappresenta, al giorno d’oggi, una sfida cruciale per la sicurezza aziendale e delle infrastrutture critiche. Un approccio basato sulla gestione del rischio, combinato con tecnologie avanzate di security, sia informatica che fisica, e strategie di mitigazione proattive, è essenziale per garantire la resilienza dei CPS contro attacchi sempre più evoluti. Investire nella sicurezza dei CPS non solo protegge gli asset aziendali, ma assicura anche di garantire la continuità operativa e la conformità normativa in un panorama digitale sempre più interconnesso.

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